All I want for Christmas is.. Marketing. Le 5 Migliori Campagne Marketing di Natale! | #iLoveMarketing

Il Natale si avvicina.

Finalmente vacanze, luci, colori, dolci e regali.

Ma come sappiamo il Marketing non va mai in vacanza e se nel mondo c’è chi aspetta piogge di fiocchi di neve, c’è anche chi approfitta del natale per veder nevicare likes, follow e clienti.

Oggi vi presentiamo 5 tra le iniziative Marketing a tema rigorosamente natalizio, fra la più azzeccate e suggestive di sempre.

Pronti per vivere insieme a noi la magia del Natal… ehm, ehm… del Marketing!

5° Posto: Natale personalizzato | Starbucks – #GiveGood

Alcuni brand fanno di un tipo di campagna il loro tratto distintivo.

Starbucks, negli anni, ha legato il proprio nome ad un’iniziativa che consiste nell’incoraggiare gli utenti social a customizzare a proprio piacimento l’ormai iconica tazza del fast food dei cappuccini.

L’iniziativa si chiama #GiveGood, avviene sempre sotto il periodo delle festività di fine anno e la sola condizione che gli utenti devono rispettare è quella di creare una tazza che sia a tema rigorosamente natalizio.

La campagna è, ogni anno, sempre più un successo e crea un enorme numero di interazioni su Twitter Facebook e Instagram.

Questo è solo uno degli esempi di campagne marketing di successo che sfruttano i cosidetti user generated contents per coinvolgere direttamente il proprio pubblico.

“This year’s cup is intentionally designed to encourage our customers to add their own color and illustrations, said Leanne Fremar, executive creative director for Starbucks, in a statement. We love the idea of everyone making this year’s cup their own” – eu.usatoday.com

4° Posto: Consigli di Natale| Barnes & Noble – #BNGiftTip

Coinvolgere il proprio pubblico è sempre una mossa azzeccata, ma ci sono tantissimi modi per poterlo fare.

Con questo proposito, Barnes and Noble ha cercato un’interazione diretta con il suo pubblico utilizzando una strategia leggermente diversa da quella di Starbucks.

Quale modo migliore per riuscire a entrare nelle grazie di qualcuno se non quello di risolvergli un problema?

E sotto natale il problema che accomuna tutti quanti è solo uno: i regali.

Croce e delizia: bellissimo riceverli, ma difficilissimo farli.

Così, nel 2014, Barnes & Noble ha deciso di correre in soccorso dei disperati Babbi Natale dell’ultimo minuto, elargendo ai propri followers di Twitter consigli su possibili idee regalo.

Utilizzando l’hashtag #BNGiftTip, infatti, tantissimi utenti hanno potuto beneficiare dei saggi consigli di B&N, riuscendo a trovare il regalo giusto per i propri cari.

Barnes & Noble.

 

Medaglia di Bronzo: Natale felice | Coca-Cola – Make Someone Happy

Il rapporto tra la Coca-Cola e il Natale è un idillio che dura da ormai quasi un secolo.

Basti pensare che la figura di Babbo Natale, come la conosciamo oggi, nacque dal pennello di Haddon Sundblom nel 1931, il quale ebbe l’incarico di inventarne le fattezze in occasione di una campagna marketing natalizia proprio della The Coca-Cola Company.

84 anni dopo, la Coca-Cola decide di inaugurare una campagna promozionale con un titolo semplice, che incarna lo spirito essenziale a cui si riduce, alla fine dei conti, tutto il senso del Natale: Make Someone Happy.

Viene lanciato un cortometraggio molto semplice.

Un Babbo Natale, circondato da tanti folletti indaffarati, sfoglia un enorme libro, sorseggiando una Coca-Cola con aria soddisfatta.

Le pagine del libro sono scene provenienti da tutto il mondo, scene di compassione fra gli uomini, piccoli gesti e grandi sentimenti.

Ed ecco che subito, quella che sembrerebbe una connessione forzata tra una bevanda e le buone azioni, balena nella testa del pubblico.

La Brand Reputation di Coca-Cola sale alle stelle.

Argento: il Natale dei ricordi | Nutella – L’Importanza dei momenti

In questa classifica abbiamo riservato un posto anche ad un’iniziativa proprio di questi giorni.

Stiamo parlando della Campagna Marketing di questo Natale lanciata da Nutella.

Quello che ci propone il marchio italiano più conosciuto nel Mondo è un piccolo cortometraggio.

Il protagonista è un bimbo che conserva dei barattoli di Nutella vuoti, e ogni volta che vive un momento con un suo caro ne raccoglie l’essenza, fendendo l’aria con una mano, e la rinchiude nei barattoli.

La notte di Natale regalerà ad ognuno un barattolo di Nutella in cui sarà racchiusa l’essenza di un momento passato insieme, e cosa c’è di più prezioso di un momento?

Un messaggio semplice, ma che racchiude e racconta in toto la storia di questo Brand.

Perché il successo di una crema di nocciole non si basa solo sul prodotto, ma su quello che nel corso degli anni quel determinato prodotto ha saputo comunicare.

La Nutella ci racconta momenti felici, scene di infanzia e spensieratezza, durante i quali una bella fetta di pane e Nutella non è altro che una ciliegina sulla torta.

And the winner is… Apple – Misunderstood

Apple, in occasione del Natale del 2013, ci ha regalato un cortometraggio molto suggestivo.

Il fenomeno degli Smartphone era definitivamente esploso e tantissimi giovani passavano sempre più tempo chinati sui propri dispositivi.

Nel video, un giovane ragazzo passa il natale con la propria famiglia ma non ne vuole sapere di staccarsi dallo schermo del proprio Smartphone.

Solito caso di asocialità dovuto alla tecnologia?

Apple ci ricorda che bisogna sempre guardare al di là delle apparenze.

Il ragazzo stava solamente filmando tutti quei momenti gioiosi e montando un video che presenterà a tutti i suoi parenti la sera di Natale.

Ecco un esempio di rispetto assoluto della regola aurea del Marketing: Show, don’t tell.

Un semplice cortometraggio e, in un colpo solo, Apple presenta le potenzialità del suo prodotto e ne difende tutti i suoi utenti più appassionati.